Ieri pomeriggio, dopo un breve ricovero ospedaliero, é mancata Emma Patitucci, vedova di Dante Ramundo.
Ci sono stati molti attestati di stima per questa anziana persona di Cariglio, quindi io, per una volta, vorrei scrivere alcune righe a carattere personale perché con zia Emma e con la sua famiglia c'é sempre stata una profonda amicizia, oltre ad un legame di parentela. Sia attraverso lo zio Peppe Castagnaro (che aveva sposato Elvira Patitucci, sorella di zia Emma) che attraverso lo zio Dante, la cui mamma, Giuseppina Perrotta era cugina di mio padre.
Ricordo con allegria le serate passate insieme e le festività con enormi tavolate con tutti noi bambini, cresciuti quasi come fratelli.
E poi, per passare a questi ultimi anni, mi piace evidenziare la lucidità e l'allegria che dimostrava ogni qualvolta ci vedevamo.
E le serate trascorse sul balcone, d'estate, ad assistere alle varie manifestazioni ed a salutare ed essere salutata da tutti quelli che passavano nella strada.
Il pensiero va in queste ore a Pina, che ora finalmente potrà abbracciare zia Emma.
Ciao zia Emma lasci un altro balcone vuoto.......!
Pino Castagnaro
Cariglio 20 maggio 2025
