Dopo la pandemia Covid, che ha bloccato la nostra vita per due anni, si ritorna alle tradizioni, quindi anche quest'anno il 29 settembre è stato festeggiato San Michele Arcangelo, patrono di Cariglio compresi Salimati, Lago, Chiusi, Madonnella, Pianetto.
Come sempre ci sono stati due momenti differenti che rappresentano, rispettivamente, l'aspetto religioso (processione) e l'aspetto laico (concerto).
La processione da qualche anno effettua il giro breve e l'unica novità di quest'anno è stata la scelta di Don Mauro di invitare a portare la statua gli apostoli del Giovedì Santo che indossavano una tunica bianca (!)
(Clicca qui per vedere la bellissima processione del 1992)
La serata ha ospitato Cosimo Papandrea uno dei maggiori esponenti calabresi di musica popolare. Messaggero del tradizionale canto grecanico della sua zona jonica regina. Una travolgente serata all'insegna dell'allegria e della convivialità ben apprezzata dal numeroso pubblico locale e da diversi giovani giunti a Cariglio attratti dall'organetto di Cosimo Papandrea e del suo trascinante programma.
Le foto della serata
ed due video di una parte del concerto
1° video
