Torna all'Home Page

 

 
Serata in ricordo di Don Franco

Oggi pomeriggio, 9 gennaio, si è svolta, nella chiesa Santa Maria del Rosario in Fuscaldo Marina, un'emozionante manifestazione in ricordo di Don Franco Castagnaro. Per l'occasione Nicola, fratello maggiore di Don Franco, ha fatto pubblicare un libro che racconta le tappe salienti della vita del sacerdote.

L'opera, curata da Don Giacomo Tuoto, ha come titolo "Non sono sacerdote per essere amato, ma per amare". editoriale progetto 2000 - Cosenza.

E' un lavoro molto interessante che si pone l'obiettivo di far conoscere, attraverso scritti, aneddoti e foto, aspetti poco noti della vita sacerdotale di Don Franco.

Molto toccante, secondo il sottoscritto, la parte in cui si mostra, anche attraverso bellissime foto, l'ordinazione sacerdotale avvenuta nella chiesa di San Michele Arcangelo in Cariglio il 3 luglio 1966. Io avevo 10 anni e ricordo molto bene la cerimonia alla quale partecipai, come molti altri miei coetanei, in ruolo di chierichetto.

Qui di seguito una bella testimonianza che viene da Rosalbo Santoro e che siamo lieti di ospitare in queste pagine.

 

Una Guida Pastorale Illuminata: Ricordando Don Franco Castagnaro
È con profondo affetto e riconoscenza che oggi ci uniamo per ricordare il periodo straordinario trascorso con il nostro amato pastore, Don Franco Castagnaro: un'impronta indelebile nella comunità di Fuscaldo.
Nel corso degli anni, don Franco si è dimostrato non solo un custode spirituale ma anche un instancabile architetto di connessioni e amore all'interno della nostra comunità.
Il suo ardore nel servire la parrocchia è stato evidente sin dal primo giorno, e il suo impatto è stato duraturo.
Un momento significativo che ci ha uniti sotto la sua guida è stata la creazione del nostro primo giornalino parrocchiale: "l’Impegno". Don Franco ha capito l'importanza della comunicazione e ha voluto dare voce a ogni membro della nostra comunità. La prima Messa bit, assolutamente innovativa per quegli anni. Grazie a questo periodico, siamo diventati una famiglia ancora più coesa, condividendo storie di fede, speranza e realizzazioni individuali.
Il festival canoro per bambini, il “Mini Festival” è stato un altro capolavoro, che Don Franco assieme ai giovani ha fortemente condiviso con il cuore generoso di un grande pastore.
Vedere i giovani talenti fiorire sotto la sua guida è stato un trionfo di gioia e orgoglio.
Don Franco non solo ha nutrito le anime, ma ha anche coltivato la capacità della nostra giovane generazione, creando un legame duraturo tra fede e creatività. Il teatro parrocchiale è stato uno degli aspetti più affascinanti del suo ministero.
Attraverso commedie e rappresentazioni, ha trasmesso messaggi di speranza, amore e compassione, illuminando i cuori di coloro che partecipavano. Il palcoscenico divenne un luogo di ispirazione, e ogni spettacolo una celebrazione della nostra fede comune.
Inoltre, non possiamo dimenticare le lunghe partite a ping pong e dama, che hanno creato legami fraterni all'interno del gruppo. Don ha saputo fondere il divertimento e la spiritualità in una miscela unica, dimostrando che la fede può anche fiorire nei momenti di leggerezza e gioia.
I giovani erano legati ai locali dell’azione cattolica ed erano sempre li ad aspettarlo. Da ricordare anche le prime "messe beat" con l'uso di strumenti elettrici al posto del tradizionale organo a canne.
Il suo impegno straordinario come amico della gente e della chiesa ci ha insegnato che la fede è viva e vibrante, che si nutre attraverso il servizio e l'amore disinteressato.
Don Franco ci ha guidato con saggezza, gentilezza ed il suo sorriso rimarrà nei nostri cuori per sempre.
Oggi, mentre ricordiamo questo straordinario pastore, lo facciamo con gratitudine con la consapevolezza che la sua eredità vivrà nei cuori e nelle azioni di coloro che ha toccato con il suo ministero. La nostra comunità è stata benedetta da un pastore straordinario, e il suo spirito continuerà a risplendere in noi, mentre avanziamo nel ricordo, lungo il cammino della fede che ha illuminato per noi.
Grazie, Don Franco, per il tuo straordinario servizio, la tua compassione e il tuo amore infinito. Possa il tuo eterno riposo essere tanto ricco di gioia e benedizioni quanto lo è stato il nostro tempo insieme.

Infine vorrei contribuire anch'io alla conoscenza familiare di Don Franco. In qualità di cugino frequentavo assiduamente, specie in estate, la casa di zio Peppe e zia Elvira dove Don Franco, in attesa di "scendere" alla Marina dava (gratuitamente) lezioni di latino e di italiano a qualche studente amico di famiglia, oppure guardava le tappe del Giro d'Italia o del Tour de France. Per quanto riguarda il calcio era uno juventino sfegatato. Ricordo anche con simpatia le giocate a "singa" con le cinque e le dieci lire del tempo con i fratelli Tonino e Gino e la fragorosa risata che risuonava eniquivocabile in tutta la "crocevia" o nelle estive partite a carte davanti al largo a Cariglio.

Ciao Franco.

 

 

Il video realizzato da Tony Trotta

Cariglio, 9 gennaio 2024

Pino Castagnaro

 

 

 

 

 
visitatori
 
Sito ufficiale del paese di Cariglio - Comune di Fuscaldo - Provincia di Cosenza
webmaster Pino Castagnaro - foto e video Luigi Tuoto - grafica Giusi Mazzei webmaster@cariglio.it